26.03.2021

Nuova pista, futura leggenda!

Nel 2023 le località francesi di Courchevel e Meribel ospiteranno il campionato mondiale di sci FIS. Al fine di soddisfare i requisiti della federazione per questa importante manifestazione sportiva e offrire le migliori condizioni ai più abili sciatori del mondo, l’operatore dell'area sciistica di Courchevel ha dato il via ai lavori di preparazione delle sue piste già l'anno scorso.

Il comprensorio sarà infatti teatro delle competizioni maschili dei mondiali del 2023, più precisamente di supergigante, gigante, slalom e della prestigiosa discesa libera. In occasione di questo evento speciale è stata progettata una nuova pista, “Les Jockeys", che nasce a un’altitudine di 2230 m, addirittura al di sopra di Courchevel 1850. Con un dislivello di poco inferiore a 1000 m, la pista arriva fino a Courchevel Le Praz e offre 3200 m di un percorso sciistico a tratti impegnativo e completamente circondato dal favoloso paesaggio della rinomata Courchevel.

Una nuova pista, in particolare se progettata per ospitare un’importante competizione sciistica, richiede ovviamente delle nuove attrezzature di innevamento. Per rispondere a questa esigenza, l’operatore dell'area sciistica e lo Sport Club associato di Courchevel hanno riposto ancora una volta la fiducia in TechnoAlpin, partner di lunga data per le soluzioni di innevamento (la prima installazione risale addirittura alla metà degli anni ‘80).

Nell’ambito di questo progetto, la capacità produttiva ha rappresentato un aspetto fondamentale, specialmente nell’ottica dei campionati mondiali di sci: l’obiettivo finale è infatti quello di produrre nel minor tempo possibile la quantità necessaria di neve per preparare la pista alle gare sciistiche. Alla luce di questo, gli esperti di TechnoAlpin hanno optato per una soluzione basata sull’utilizzo delle lance Rubis Evo, dotata però di una particolarità. Ogni pozzetto è infatti equipaggiato con due generatori di neve invece di uno, come di norma accade, al fine di raddoppiare la produzione nelle zone più importanti delle piste.

Dei 76 pozzetti installati sulla nuova pista, 42 sono stati muniti di lance doppie. In aggiunta alle lance, per incrementare ulteriormente la capacità produttiva soprattutto a fondo pista sono stati installati 5 ulteriori pozzetti , concepiti per essere equipaggiati con generatori a ventola.

Un impianto di innevamento sottoposto a un ampliamento di così grande portata richiede ovviamente risorse idriche supplementari per sfruttare al meglio la maggiore potenza. A tale scopo, TechnoAlpin ha costruito una nuova sala macchine a 2257 m di altezza, presso “Col de la Loze”, nonché un nuovo lago di accumulo con una capacità di 170.000 m3.

La nuova sala macchine offre una capacità di pompaggio aggiuntiva di 2400 m3/h, di cui 1400 alimentati a gravità. In una sala macchine preesistente, invece, è stata installata una nuova pompa per garantire l’alimentazione idrica del nuovo lago di accumulo e incrementare l’efficienza del sistema idraulico. Sia il nuovo equipaggiamento che la nuova sala macchine sono stati integrati nel sistema di controllo Liberty esistente.

Questo progetto si è rivelato uno dei più importanti del 2020 ed è motivo di grande orgoglio per gli esperti di TechnoAlpin, estremamente fieri di aver contribuito ai futuri successi di Courchevel, soprattutto in vista dei campionati del 2023. Ma prima sarà il turno delle finali della Coppa del Mondo del 2022, un’occasione per l’area sciistica francese per prepararsi al grande evento!

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