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17-08-2022
Mount Buller (Australia)
Puntualità ed efficienza: i vantaggi dell’ampliamento dell’impianto di innevamento
Dopo il successo dell’inaugurazione della stagione invernale, avviata come previsto nel weekend dedicato al compleanno della Regina, l’area sciistica di Mount Buller ha deciso di mettere in servizio due nuove SnowFactory TechnoAlpin.
Le quattro macchine sono ora i pilastri dell’impianto di innevamento di Mount Buller, garanzia di un inizio stagione puntuale a prescindere dalle temperature e dalle precipitazioni nevose. A pieno regime, le SnowFactory sono in grado di produrre fino a 550 m3 di neve in 24 ore. La capacità di generare neve in modo continuo e affidabile è rivoluzionaria e offre maggiore tranquillità a ospiti e operatori, soprattutto all’inizio e alla fine della stagione sciistica, quando la neve naturale stenta a cadere.
Paul Richmond, responsabile dell’innevamento presso l’impianto di risalita di Mount Buller, ha accolto con entusiasmo l’investimento: “Con la nuova SnowFactory abbiamo migliorato il nostro impianto di innevamento. Ora possiamo offrire ai nostri ospiti l’opportunità di praticare le attività invernali fin da subito, senza dover attendere l'arrivo della neve. Sono molto soddisfatto delle prestazioni della nuova macchina, che ha alzato l’asticella in termini di qualità di neve rispetto al modello precedente. Ciò è evidente soprattutto in fase di preparazione con il veicolo battipista”.
Le due SnowFactory sono state acquistate grazie alla sovvenzione “Alpine Business Support”, concessa dall’agenzia Regional Development Victoria per sostenere la ripresa dell’area sciistica in seguito agli incendi boschivi e al COVID-19. Il finanziamento ha reso possibile lo sviluppo di cinque “docking station” per l’alloggiamento della SnowFactory nei punti dove occorre produrre neve. Le due SnowFactory, i rimorchi e le cinque docking station sono elementi fondamentali per la strategia di adattamento al cambiamento climatico del comprensorio. Mount Buller si sta inoltre adoperando per aumentare l’efficienza di alimentazione idrica ed energetica durante l’innevamento e migliorare le tecniche di conservazione della neve in modo che gli ospiti possano divertirsi su sci, snowboard e toboga ininterrottamente da giugno a ottobre.
Chongli (Cina)
L’halfpipe indoor di Chongli: acrobazie tutto l’anno
A Chongli, i migliori atleti di freestyle hanno ora la possibilità di provare nuove acrobazie tutto l’anno e nelle migliori condizioni di neve. Ultimato a ottobre 2021, l’halfpipe indoor è dotato di una SnowFactory in grado di produrre 1.000 m3 di neve al giorno, dei generatori a ventola TF10 e una stazione di pompaggio mobile.
Wu Xiangxi, responsabile della struttura, descrive così le prestazioni della macchina:
“La SnowFactory soddisfa ogni singolo requisito per la preparazione del nostro halfpipe indoor dal punto di vista della qualità di neve. La macchina è molto facile da gestire e funziona in maniera completamente automatica. Sono rimasto colpito anche dal servizio offerto dal team di assistenza e messa in servizio: i tecnici si sono dimostrati attenti alle nostre esigenze e sempre disponibili a rispondere a ogni domanda”.
Zhejiang (Cina)
Produrre neve in condizioni meteorologiche difficili
Lo sci a Zhejiang non è certo una novità. La provincia cinese vanta attualmente oltre 16 aree sciistiche distribuite tra le città di Hangzhou, Ningbo, Wenzhou, Shaoxing, Lishui, Huzhou, Jinhua e Taizhou.
Ad aprile 2022, TechnoAlpin ha fornito una nuova SnowFactory Polar all’area sciistica Zhejiang Wuyi Gianzhangyan. Ciò significa che ora l’innevamento è garantito anche nelle condizioni atmosferiche più difficili, per andare incontro alla crescente domanda del turismo invernale cinese. L’interesse nei confronti dello sci sta infatti vivendo un’impennata, anche grazie alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022.